
Contenuti
- 1 NEM grafico e quotazioni in tempo reale
- 2 NEM: previsioni e trend di lungo periodo
- 3 Differenze tra Bitcoin e NEM
- 3.1 Harvesting e nodes
- 4 Come comprare NEM in modo sicuro e legale con bonifico, carta di credito o debito
- 5 Conclusioni su NEM
NEM è una criptovaluta nata il 31 Marzo 2015, non conosciamo i nomi dei suoi sviluppatori, hanno preferito restare anonimi, il suo simbolo è XEM. Questa criptovaluta suscita molto interesse da parte dei trader, fare trading di NEM può portare, come d’altronde avviene con qualsiasi altra criptovaluta, da un lato elevati profitti, ma dall’altro anche tanti rischi. Il NEM viene inserito nella classifica delle 10 criptovalute con la capitalizzazione maggiore. Ad agosto 2017, era sesta, con un market-cap di 2.450.000.000 circa di dollari. In questa guida spiegheremo tutti i passi per fare trading di NEM, cercando per quanto possibile di ridurre al minimo i rischi.
Se vogliamo essere precisi, NEM non è solamente un’alt coin, ma una vera e propria piattaforma peer-to-peer che fornisce numerosi servizi ad esempio:
- servizi di pagamento;
- messaging;
- asset;
- gestione di domini e brand.
Con la sua nascita NEM ha migliorato di molto le tecnologie legate alla Blockchain. Tra le novità introdotte possiamo elencare:
- l’algoritmo di consenso proof-of-importance (POI);
- gli indirizzi a firma multipla;
- messaggi criptati;
- reputazione gestita con il sistema Eigentrust++.
Tutte queste innovazioni hanno fatto crescere velocemente sia la sua popolarità sia il suo valore.
Il NEM è una criptovaluta apprezzata soprattutto dai trader più esperti. Il motivo di questa scelta è fra tutti la sua spiccata volatilità, fattore questo che maggiori opportunità di guadagno sia al rialzo che al ribasso con le vendite allo scoperto. Uno strumento molto apprezzato dai trader per operare sul NEM è costituito dai CFD.
I Contratti per Differenza sono molto apprezzati perché sono uno strumento controllato e regolamentato. Usare i CFD per fare trading di NEM rende completamente sicuri di non cadere vittima di truffe. Esistono delle autorità di vigilanza, in Italia la CONSOB che controllano le piattaforme di trading per CFD. Questo discorso non vale per gli Exchange di criptovalute, che non sono controllati in nessun modo e molto spesso nascondono truffe e raggiri.
Il Contratto per Differenza replica le performance di un asset o sottostante. L’asset è rappresentato da un altro strumento finanziario. Per capire meglio, nel caso dei CFD su NEM, il CFD replica le performance di mercato del NEM che quindi rappresenta l’asset.
È importante chiarire che quando si fa trading su CFD NEM non si acquistano criptovalute, ma si negozia semplicemente al rialzo e ribasso su titoli (CFD) che replicano la loro performance.
In questo caso il trading si compie aprendo una posizione al rialzo o di acquisto CFD NEM oppure al ribasso o vendita con lo scopo di ottenere risultati proporzionali al rialzo della quotazione o al suo ribasso. Per iniziare un’operazione bisogna aprire una posizione, per terminarla bisogna chiuderla.
Per sintetizzare possiamo dire che se si intende raggiungere profitti proporzionali al rialzo della quotazione del NEM, bisogna aprire una posizione di acquisto chiamata anche Long position.
Se si intende raggiungere profitti proporzionali al ribasso della quotazione del NEM, bisogna aprire una posizione di vendita detta anche Short position.
Le migliori piattaforme di trading per CFD sono completamente gratuite, mentre gli Exchange bisogna pagare delle commissioni non proprio economiche.
La maggior parte di queste piattaforme offre la possibilità di usufruire di un conto demo. Questo conto serve per fare pratica e capire come funzionano tutti gli strumenti messi a disposizione. Malti però non sono molto d’accordo con questo conti demo, meglio operare subito con soldi veri. Loro sostengono che solo così si può imparare a controllare e gestire il lato emotivo del trading. Perché in questo ambito le emozioni posso giocare brutti scherzi. Per essere considerati dei bravi trader, per intenderci quelli che guadagnano fortune con questo lavoro,bisogna p prima imparare a dominare le emozioni come la paura di perdere o l’avidità.
NEM grafico e quotazioni in tempo reale
Per molti trader è sufficiente osservare un grafico per fare le previsioni sulle loro prossime mosse. Altri invece sfruttano la strettissima correlazione che esiste tra Bitcoin e NEM. In questo caso basta osservare l’andamento del Bitcoin per capire cosa avverrà di li a poco, perché il tutto avviene con un po’ di ritardo, al NEM, se il valore del Bitcoin sale, anche il valore del NEM sale o viceversa. Basta solo essere pronti ad agire.
Chi fa trading sulle criptovalute lo sa, è molto più difficile investire sul Bitcoin che sul NEM, perché è lui che detta l’andamento per le altre valute.
Entrambe le criptovalute usano una crittografia che salvaguardia le monete, rendendo impossibile ogni tentativo di duplicazione o falsificazione.
NEM: previsioni e trend di lungo periodo
È impossibile capire quale sarà il destino del NEM, nei prossimi anni. Ma è inutile porsi ora il problema, perché grazie ai CFD si guadagna sempre, sia quando il valore sale sia quando scende. Il problema sorge solo per chi ha comprato direttamente questa valuta, perché rischia di perdere tutto in caso di crolli del prezzo o di fine della criptovaluta. Ecco perché sconsigliamo vivamente di comprare NEM e consigliamo di fare trading tramite i CFD.
Differenze tra Bitcoin e NEM
Ma veniamo alle differenze tra i bitcoin ed i NEM.
Harvesting e nodes
E’ possibile minare i NEM? Si è possibile, anche se il termine corretto, come dicono gli sviluppatori, è “Harvest” ovvero “raccogliere”. Questo termine identifica il processo di calcolo che permette di aggiungere nuovi blocchi alla blockchain.
Ogni minuto che passa, viene calcolato un blocco, che conterrà tutte le transazioni avvenute in quel minuto. Ovviamente ti spetta una commissione per ogni blocco raccolto.
Altrimenti puoi guadagnare diventando un Supernode di NEM, che tradotto in parole povere, significa che metti a disposizione il tuo PC, scarichi l’apposito software, e fungi da nodo (punto di passaggio) per i light wallet e i mobile wallet. (L’unica clausola è che devi possedere almeno 10.000 XEM).
Come comprare NEM in modo sicuro e legale con bonifico, carta di credito o debito
La procedura per acquistare NEM è molto semplice, se seguirete i passaggi riportati qui di seguito sarà un gioco da ragazzi. Per prima cosa bisogna acquistare dei vecchi bitcoin o BTC sul sito Coinbase, è possibile usare diversi metodi per il pagamento, tramite bonifico bancario SEPA, o una carta di credito del circuito Mastercard o Visa.
Se userete il bonifico ci vorranno circa 4-5 giorni prima di vedere accreditati i vostri Bitcoin, se invece opterete per la carta di credito basteranno solo pochi minuti. Una volta che sarete in possesso dei BTC dovrete cambiarli in NEM tramite il sito di exchange Changelly.com.
A questo punto i vostri NEM saranno disponibili, è dovrete conservarli nel light wallet elettronico di nem.io. Funziona con Qualsiasi sistema operativo basta avere installato Java.
Conclusioni su NEM
NEM al contrario di altre criptovalute come Bitcoin, Ethereum o Litecoin, non cresce così molto Velocemente e non ha sbalzi eccessivi di prezzo. Ciò nonostante è molto diffusa in Giappone, seconda dopo il Bitcoin, e la sua blockchain è attualmente testata anche da società private ed istituti finanziari.
Per questo non è sbagliato pensare che in futuro si verifichi un aumento di prezzo a parità di aumento di diffusione, il nostro consiglio è quella di tenerla d’occhio e se possibile investire anche in questa particolare criptovaluta, acquistando oggi NEM, dato anche il suo prezzo ancora contenuto. Magari un domani potrebbe diventare il prossimo Ethereum o Dash.
Fate attenzione, i CFD sono strumenti che prevedono il al meccanismo della leva finanziaria, che da all’utente la possibilità di investire somme molto più basse rispetto a quelle richieste per l’investimento tradizionale.
Altri 2 strumenti molto importanti che aiutano i trader nel loro compito sono:
- Stop Loss: attraverso i quasi è possibile impostare all’interno della piattaforma una chiusura della posizione automatica nel caso venga raggiunto un determinato livello di perdita percentuale. È molto importante usare sempre questo strumento e imparare ad usarlo correttamente.
- Stop Limit: ha lo stesso identico meccanismo dello Stop Loss, ma fa il contrario. Con lo stop Limit si imposta un livello di profitto è una volta raggiunto tale obiettivo la piattaforma dovrà chiudere automaticamente la posizione, senza rischiare di perdere quello che si è guadagnato.
- Stop operativo: con questa funzione si può ordinare alla piattaforma di aggiornare automaticamente il livello dello Stop Loss nel caso in cui il mercato dovesse muoversi a favore della propria previsione. Con questo strumento si ottimizzano i profitti e allo stesso tempo si limitano le perdite.
- Acquista solo quando il tasso è: con questa funzione si ordina alla piattaforma di aprire la posizione richiesta solo se il tasso, cioè la quotazione, raggiunge un valore da noi precedentemente stabilito.
Una volta imparato ad impostare tutte queste funzioni che abbiamo appena visto, basterà semplicemente aprire la posizione, su vendere o acquistare e il gioco è fatto.
Una volta aperta la posizione, questa inizierà subito ad avere effetti sul capitale disponibile, a patto che il mercato sia già aperto.
È opportuno far notare che il conto profitti/perdite all’inizio sarà sempre in negativo, ma non vi dovete spaventare. Questo perché all’apertura della posizione il broker sottrae la percentuale di spread, cioè una piccola percentuale come compenso per il proprio servizio di fornitura CFD.
Una volta chiusa la posizione, invece, questa non produce più nessun effetto sul capitale disponibile. Alla chiusura della posizione di trading il margine di mantenimento viene restituito al trader, questo avviene anche con il margine iniziale al netto di profitti e delle perdite.
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