
Sebbene i grafici a candela classici siano molto utilizzati, occorre sottolineare che nella loro struttura trovano traccia anche numerosi “rumori di fondo” che possono trarre in inganno i trader meno esperti. Per rumori di fondo s’intendono in gergo i brevi e brevissimi movimenti del mercato che sembrano andare nella direzione opposta rispetto al trend in atto e che possono trarre in errore gli operatori finanziari inducendoli a compiere operazioni di vendita – acquisto infruttuose.
Per ripulire il grafico dai piccoli movimenti del mercato si può far ricorso al grafico di Heiken Ashi del quale si può spiegare in breve la logica.
Applicando entrambi gli strumenti grafici finanziari ad uno stesso titolo e confrontandoli, ci si rende conto di quanto l’Heiken Ashi sia più efficace nel seguire il trend senza distrazioni.
Questo vantaggio è dovuto ad un calcolo stesso insito nella realizzazione del grafico, così realizzato:
- formula ChiusuraHA = (Apertura + Massimo + Minimo + Chiusura) / 4, ossia la chiusura è data da una media della candela corrente;
- formula AperturaHA = (AperturaHA[1] + ChiusuraHA[1]) / 2, l’apertura corrisponde alla media del corpo (body) precedente;
- formula MassimoHA = Max (Massimo, AperturaHA, ChiusuraHA), indica come viene calcolato il punto massimo all’interno di un Heiken Ashi. Il valore più alto della candela corrente relazionato ai valori di chiusura e apertura, calcolati secondo le indicazioni delle due formule precedenti;
- formula MinimoHA = Min (Minimo, AperturaHA, ChiusuraHA), analogamente si calcola il minimo, sempre con il punto minimo raggiunto dalla candela corrente ed i suoi valori di chiusura e apertura.
Questi calcoli sono generalmente applicati in automatico dallo stesso software di analisi finanziaria ma è bene capirne i meccanismi per poter effettuare una scelta oculata e adatta al singolo caso.
Le candele di Heiken Ashi sono poco conosciute perché sottovalutate rispetto al classico grafico con candlestick. La comprensione della logica Heiken Ashi è tuttavia molto semplice e pratica: nel grafico si trovano segnati di verde i valori di tendenza positiva, rialzista, al contrario in rosso quelli negativi, in ribasso.
Essendo molto ridotta la presenza di rumori di fondo del mercato, il cambio di colore è un efficiente segnale del cambio di tendenza in atto, d’immediata rivelazione.
Come individuare il nuovo trend?
L’avvio di un nuovo trend è ancora più facile da rilevare in presenza di una doji candle, consistente in apertura e chiusura coincidenti nello stesso livello. Implementando al grafico strumenti come la media mobile, indicatori e filtri, il trader ottiene perfette indicazioni per l’entrata in posizione.
L’efficacia di questo strumento finanziario è concreta e tangibile nei numerosi possibili esempi.
Nel grafico sopra è possibile evidenziare le fasi di trend rialziste e ribassiste con l’Heiken Ashi a sinistra. Infatti mentre il grafico tradizionale con candele giapponesi (a destra) mostra momenti di incertezza con alternanza di candele bianco e rosse (vedi frecce in giallo), a sinistra è possibile effettuare valutazioni di trend con maggior precisione riuscendo a cogliere movimenti di mercato più duraturi.
Per iniziare a sperimentare questo tipo di indice è possibile approfittare delle promozioni offerte da piattaforme di trading online autorevoli, autorizzate e regolamentate dalla Financial Conduct Authority, come Plus500*.
* servizio CFD. Comporta dei rischi.
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