E-book e concetti di base sul mercato Forex

e-book e concetti di base sul forex

Il Forex è un mercato finanziario globale decentralizzato fondato sulla compravendita di valute ed esistente a partire dal 1973. Tale mercato è aperto 24 ore su 24 (weekend esclusi) ed è spesso accusato di essere pura speculazione. Con iForex tuttavia, come si dimostra efficacemente in un e-book dedicato al sistema forex, le possibilità di perdita sono ridotte al minimo rispetto al guadagno che può essere realizzato. Oltre tre miliardi di dollari al giorno vergono scambiati in quello che è a tutti gli effetti il più grande mercato finanziario al mondo (un capitale triplo rispetto a quello degli Stati Uniti). Questo colosso è gestito in maniera decentralizzata, tramite Internet o telefono da multinazionali, banche, intermediari finanziari e commercianti di valuta che non risiedono tutti in una stessa sede (in questo è profondamente differente dal New York Stock Exchange).

Nel Forex le maggiori valute (la Sterlina inglese, l’Euro, l’Yen giapponese e il Franco svizzero) vengono negoziate in relazione al Dollaro statunitense. Tuttavia sono possibili anche scambi che non includono il dollaro – detti scambi incrociati – anche se meno frequenti.

A differenza del normale mercato finanziario, con infiniti operatori a vario rischio tra cui scegliere, nel Forex si opera tra le sette valute più importanti sul mercato. Inoltre, gli operatori di successo concentrano le loro attenzioni a tre o quattro valute, rendendo molto più facile il controllo delle transazioni.

La guida realizzata da iForex spiega come ottimizzare le possibilità di guadagno in questo mercato con sistemi che rendono maggiormente sicura l’interazione. Tra i metodi di sicurezza più efficaci di iForex (gruppo internazionale di compagnie Forex fondato nel 1996 da un gruppo di banchieri e operatori del settore) vi è il fatto che non possono essere investiti importi superiori all’ammontare del credito sul conto di partenza, in questo modo verrà scambiato solo un budget prestabilito e non si potrà andare in negativo.

La maggior parte degli operatori offrono nel Forex margini di guadagno con un rapporto 100 ad 1 (ossia ogni 1000 dollari in gioco il trader controlla 100 000 dollari di contratti), con iForex tale possibilità si quadruplica arrivando a 400 a 1, il livello attuale più alto di questo mercato. In sostanza si richiede in garanzia un capitale molto piccolo a fronte di possibilità di guadagno estremamente elevate.

Come già detto, sul Forex circolano miliardi di dollari al giorno generati dagli scambi di valute, ma non si tratta affatto di mere speculazioni finanziarie: tra acquisti e vendite si può avere una liquidità pressoché immediata.

Ricordiamo che per puntare su una valuta occorre conoscere la tenuta dello Stato a cui essa appartiene, la sua storia politica, ed il particolare momento politico-economico. Per considerare queste ed altre variabili in gioco sono state elaborate delle teorie finanziarie, supportate da calcoli statistici, che aiutano l’investitore ad orientarsi, riducendo al massimo le possibilità di perdita ed ottimizzando i margini di guadagno.

Considerando che il Forex è aperto 24 ore su 24 (eccezion fatta per i weekend) gli operatori possono essere reattivi immediatamente rispetto a qualsiasi informazione politico-finanziaria che dovesse circolare, riducendo enormemente le possibili conseguenze sugli investimenti.

La guida approfondisce in modo dettagliato alcuni concetti, tra cui:

  • I costi di transazione nel Forex: i costi applicati dai broker su tutte le compravendite equivalgono alla differenza tra i prezzi ask (prezzo di vendita) e bid (prezzo di acquisto) offerti. Tale differenza si chiama spread. Più elevato è lo spread e maggiore è il costo della commissione applicata. Alcuni broker offrono spread fissi, mentre altri offrono spread variabili.
  • La commissione swap: sulle transazioni superiori alla giornata si applica un’altra commissione detta swap, data dalla differenza di valore delle quotazioni delle valute interessate (differenza negativa o positiva).
  • Il significato di 1 pip: il pip è l’unità di misura della differenza di prezzo tra ask (vendita) e bid (acquisto), il suo valore varia in base alle coppie di valuta prescelte.

Per comprendere a pieno questi e altri termini tecnici rimandiamo alla lettura dell’e-book sul Forex. All’interno troverete anche una serie di concetti base, la spiegazione degli strumenti utili per operare e tutte le più moderne teorie e analisi per guadagnare in questo mercato.

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