
Perché investire autonomamente parte del proprio capitale?
Molte volte si acquistano titoli offerte da banche e poste, che ci mostrano rendimenti del 3-4% e ci vincolano i capitali. Solitamente a scadenza ci vediamo rimborsato il capitale versato e una miseria di interessi, se non alcune volte anche una leggera perdita.
Ma non tutti sanno che è possibile ricreare le stesse condizioni offerte da terzi, a parità di rischio e rendimento, ma senza vincolare il capitale e possibilmente ottenendo extra rendimenti.
Imparare ad investire autonomamente è utile per prendere importanti decisioni sui propri risparmi, specialmente in questo periodo caratterizzato da numerose opportunità di mercato.
Quali sono i primi passi da fare?
- Conoscere gli strumenti finanziari quali Azioni, Obbligazioni, Futures, Opzioni e Valute;
- Aprire una Piattaforma di Trading (per esempio la piattaforma di Plus500);
- Studiare gli andamenti storici tramite i Grafici con l’analisi tecnica e grafica;
- Decidere il capitale da utilizzare per il trading online.
Studiare i Grafici
Le decisioni di investimento nascono sempre dallo studio dell’andamento storico del titolo in cui si vuole investire ed è importante capire i seguenti elementi:
- trend rialzista o ribassista;
- prezzi sui massimi o sui minimi;
- supporti o resistenze (vedi precedente articolo su supporti e resistenze).
Il secondo passo da fare è capire l’orizzonte temporale dell’investimento, a tal proposito possiamo avere 3 principali metodi:
- Trading Intraday (aperture e chiusure di posizioni all’interno della giornata);
- Trading Daily (apertura e chiusura delle posizioni durante la settimana);
- Trading di Posizione (investimenti di settimane o mesi).
Come leggere i Grafici
Il grafico è rappresentato da una barra orizzontale (tempo) e una barra verticale (prezzo) e il trend storico può essere rappresentato in diversi modi, come linee, barre o candele giapponesi.
Chi lavora con il trading online intraday e daily spesso utilizza i grafici a barre o candele giapponesi perché rispetto ai grafici lineari riescono a dare maggiori informazioni al trader come il massimo, il minimo, il prezzo di apertura e di chiusura della sessione di trading. Ecco come si legge un grafico a candela:
TimeFrame – Che cosa è?
I grafici possono essere visualizzati con linee di tempo (Timeframe) differenti, questo per valutarne le oscillazioni nel breve, medio e lungo periodo.
I principali timeframe disponibili sono:
M1, M5, M15, M30, H1, H4, D1, W1, MN
Per comodità di apprendimento gli esempi successivi utilizzeranno i grafici a candela.
- sui grafici M1 ogni minuto si creerà una nuova candela, linea o barra;
- sui grafici M5 ogni 5 minuti si creerà una nuova candela, linea o barra;
- sui grafici M15 ogni 15 minuti si creerà una nuova candela, linea o barra.
e così via…
ovvero:
una candela da un mese contiene circa 4 candele da una settimana, che a loro volta contengono 7 candele da un giorno, che a loro volta contengono 6 candele da quattro ore, che a loro volta contengono 4 candele da 1 ora, che a loro volta contengono 2 candele da 30 minuti, che a loro volta contengono 2 candele da 15 minuti, che a loro volta contengono 3 candele da 5 minuti, che a loro volta contengono 5 candele da un minuto.
Buon Trading!
Commenta per primo