Colf e badanti dal 1° aprile 2011 denuncia di assunzione e versamento dei contributi solo online

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Con la recente Circolare n. 49 dell’11.3.2011 l’Inps ha detto stop sia alla denuncia cartacea di assunzione dei domestici (colf e badanti) sia al versamento dei contributi a mezzo bollettini di c/c postale.

Più precisamente a decorrere dal 1° aprile 2011 tutte le denunce di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione del rapporto domestico dovranno essere obbligatoriamente effettuate tramite il web il cui servizio è disponibile sul sito internet  dell’Istituto www.inps.it, nella sezione SERVIZI ONLINE attraverso il seguente percorso:

  1. Al servizio del cittadino
  2. Autenticazione con PIN/Autenticazione con CNS
  3. Servizi rapporto di lavoro domestico
  4. Iscrizione rapporto di lavoro/Variazione rapporto.

Pertanto, solo fino al 31.03.2011 i moduli cartacei SC38 COLD ASS, e SC39 COLD VAR potranno essere presentati direttamente o inviati per posta (a tal fine fa fede il timbro e la data dell’ufficio postale accettante o del servizio corriere utilizzato).  

Parimenti, sempre dal 1° aprile 2011, il versamento dei contributi dovrà essere obbligatoriamente effettuato tramite internet, presso il circuito di “reti amiche” (tabaccherie e sportelli Unicredit, o tramite contact center (carte di credito) o utilizzando i bollettini Mav.

PREMESSA

Come anticipato in premessa, in forza della Circolare Inps n.49 dell’ 11.03.2011, dal 1° aprile del corrente anno, obbligatoriamente tutte le denunce di assunzione, trasformazione, proroga o cessazione del rapporto di lavoro domestico (colf e badanti), unitamente al versamento dei contributi, dovranno essere effettuate all’Inps solo ed esclusivamente on line e precisamente, le prime, anche tramite contact center o intermediari e, le seconde anche a mezzo dei bollettini Mav, il tutto con le modalità che nel prosieguo in dettaglio specificheremo.

I moduli cartacei Sc38 Cold Ass, e Sc39 Cold Var potranno, pertanto, essere presentati direttamente o inviati per posta (a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante o del servizio corriere utilizzato) ed essere acquisiti dalle sedi territoriali soltanto fino al 31 marzo 2011.

RICORDA

Si ricorda che, ai sensi delle norme vigenti,  i termini di presentazione sono:

  • per la comunicazione di assunzione, entro le ore 24 del giorno antecedente l’inizio del rapporto di lavoro (art. 9 bis, comma 2, D.L. 510/96 convertito con modificazioni dalla L. 608/96, come modificato dall’art. 1, comma 1180, L. 296/06);
  • per la comunicazione di trasformazione, proroga e cessazione, entro 5 giorni dall’evento (art.4 bis D. Lgs  181/00 e art. 21, L. 264/49 come modificato dall’art.6, comma 3, D.Lgs  297/2002).

Nel caso di omessa o ritardata presentazione della comunicazione sono previste sanzioni amministrative,  comminate  dall’ Ispettorato  del  Lavoro, da € 100,00 a  € 500,00 per ciascun lavoratore interessato (art. 19, comma 3, D.Lgs. 276/03) .

DENUNCE

Il nuovo obbligo di utilizzo del canale telematico della denuncia relativa ai lavoratori domestici è consequenziale al piano di attuazione, avviato dall’Inps con circolare n. 169/2010, che prevede dal 1° gennaio 2011, pur con la necessaria gradualità in ragione della complessità del processo, l’utilizzo esclusivo del canale telematico per la presentazione delle principali domande di prestazioni/servizi, così come previsto dal dl n. 78/2010 (convertito in legge n. 122/2010).

In pratica, l’Inps stabilisce che, a partire dal 1° aprile prossimo, la presentazione delle comunicazioni obbligatorie di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione per lavoro domestico dovrà avvenire alternativamente attraverso uno dei seguenti canali:

Dal 1° aprile 2011

assunzione – trasformazione – proroga – cessazione per lavoro domestico

I canali possibili

  • web – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite Pin attraverso il portale Inps.

Il servizio è disponibile sul sito internet dell’Istituto www.inps.it, nella sezione SERVIZI ON LINE, attraverso il seguente percorso:

  1. al servizio del cittadino
  2. Autenticazione con PIN/Autenticazione con CNS
  3. Servizi rapporto Lavorativo domestico – Iscrizione rapporto di lavoro/Variazione rapporto di lavoro.
Quanto all’iscrizione del rapporto di lavoro o comunicazione obbligatoria di assunzione si precisa che la sezione relativa consente di compilare la denuncia di iscrizione di rapporto di lavoro domestico e di procedere all’invio vero e proprio.  

Una volta inviata la domanda sarà possibile stampare la ricevuta di presentazione, sulla quale sono riportati tutti i dati inseriti dal cittadino, il numero attribuito dall’Istituto quale codice del rapporto e la data di invio.

Trattandosi di modello telematico non dovrà essere presentato all’Istituto. Le informazioni richieste riguardano i dati anagrafici e di residenza del datore di lavoro e del lavoratore nonché elementi costitutivi del rapporto di lavoro.

Al termine del corretto inserimento dei dati, il rapporto di lavoro viene direttamente inserito negli archivi di gestione dell’INPS, viene trasmessa la comunicazione ai Servizi per l’Impiego, all’INAIL ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo e viene spedita la lettera di accoglimento al datore di lavoro con le istruzioni relative al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali.

Si evidenzia, inoltre, che l’annullamento della denuncia di assunzione è consentito solo entro 5 giorni dalla data indicata quale inizio del rapporto di lavoro.

Quanto alla variazione del rapporto di lavoro (proroga del termine del rapporto di lavoro, trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato ad indeterminato, cessazione del rapporto di lavoro, variazione  – indirizzo, orario di lavoro, retribuzione ecc…) per facilitare l’utente nella predisposizione della comunicazione, ne è stata prevista la precompilazione in base ai  dati già in possesso dell’Istituto.

Effettuata l’autenticazione, il servizio on line  propone l’elenco dei rapporti di lavoro attivi per la selezione del rapporto da variare.

Successivamente, il servizio on line propone percorsi alternativi guidati in relazione alla variazione che si intende effettuare tra le seguenti: variazione di indirizzi; trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato; proroga della scadenza di un rapporto di lavoro a tempo determinato; cessazione del rapporto di lavoro; annullamento di un rapporto di lavoro non istaurato entro cinque giorni dalla data di assunzione precedentemente comunicata; variazioni di altri dati dichiarati al momento dell’assunzione.

Il servizio on line provvede, inoltre, alla precompilazione dei campi nel caso in cui le informazioni siano già in  possesso dell’Istituto ed alla convalida dei dati relativi ai codici fiscali immessi.

A conclusione dell’operazione il servizio on line  rende disponibile una agevole modalità per la produzione della copia della comunicazione effettuata e per la sua conservazione.

Tutte le variazioni hanno effetto dalla conclusione con esito positivo del servizio on line  ad eccezione delle variazioni relative ad orario.

  • conctact center multicanale Inps-Inail, al numero verde 803164, che provvederà all’acquisizione della comunicazione, previa identificazione del soggetto dichiarante.
L’identificazione del soggetto dichiarante tramite PIN e codice fiscale è necessaria anche  per le comunicazioni effettuate utilizzando il Contact Center.

Per un periodo transitorio, fino al 30 settembre del corrente anno, saranno acquisite anche le comunicazioni di soggetti sprovvisti di PIN ma contestualmente all’accettazione della comunicazione, l’operatore del contact center attiverà il percorso per l’assegnazione del PIN al soggetto; dal 1° ottobre non saranno, pertanto, accettate comunicazioni da soggetti non identificabili tramite PIN.

  • intermediari abilitati dell’Inps, attraverso i servizi telematici offerti agli stessi.
I consulenti e i liberi professionisti abilitati potranno accedere seguendo il seguente percorso:

  • Servizi on line
  • Per tipologia di utente
  • Aziende, consulenti e professionisti
  • Lavoratori domestici.

I rappresentanti delle associazioni sindacali dei datori di lavoro domestico possono avere accesso ai servizi di comunicazione del rapporto di lavoro domestico sul sito dell’Istituto www.inps.it seguendo il percorso:

  • Servizi on line
  • Per tipologia di utente
  • Associazioni datori di lavoro domestico.

Per l’accesso al servizio è sempre richiesta l’autenticazione tramite PIN, rilasciato dall’Istituto, CNS (Carta Nazionale dei Servizi), rilasciata da una Pubblica Amministrazione ai sensi del DPR 117/04 o mediante altro dispositivo (smart card, chiavetta USB) contenente ”certificato digitale di autenticazione personale” rilasciato da apposito ente certificatore rispondente agli standard definiti per la CNS

VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI

Sempre a partire dal prossimo 1° aprile (primo appuntamento, quindi, l’11 aprile con la scadenza del versamento dei contributi relativi al primo trimestre 2011, il 10 aprile cade di domenica), i contributi domestici si potranno versare esclusivamente:

Dal 1 Aprile 2011 – versamento contributi delle colf e badanti
Tramite circuito «Reti Amiche»; Allo stato attuale, in base alle adesioni finora in essere nell’ambito della convenzione “Reti  Amiche”, il pagamento è disponibile presso:

  1. le tabaccherie che aderiscono al circuito Reti Amiche ed espongono il logo  “Servizi INPS”;
  2. gli sportelli bancari di Unicredit Spa (con pagamento in contanti per tutti gli utenti o, per i correntisti Unicredit, anche a debito sul conto corrente bancario);
  3. tramite il sito Internet Unicredit Spa per i clienti titolari del servizio Banca on line.

Successive adesioni alla convenzione da parte di altri soggetti saranno comunicate con appositi messaggi.

Online Sul sito internet www.inps.it nella sezione Servizi on line – Per tipologia di utente – Cittadino – Pagamento contributi lavoratori domestici, utilizzando la carta di credito per perfezionare il pagamento.
Telefonando al Contact Center Numero verde gratuito 803.164, utilizzando la carta di credito
Utilizzando il bollettino MAV. Pagamento mediante avviso. A tal fine l’Istituto,  in una prima fase introduttiva del pagamento  tramite MAV, provvederà  all’invio generalizzato – nel mese di marzo per i primi due trimestri e nel mese di settembre per i successivi 2 trimestri –  a tutti i datori di lavoro domestico di  MAV utili per il pagamento dei contributi per l’anno 2011.  

Nel caso di intervenuta modifica di elementi utilizzati per la determinazione dell’importo richiesto nei MAV inviati, dal sito Internet www.inps.it, nella sezione Servizi on line – Per tipologia di utente – Cittadino – Pagamento contributi lavoratori domestici, è possibile ottenere l’immediata generazione di un altro MAV  con importo conforme alle variazioni inserite.

Il servizio è disponibile dal  28 marzo 2011 e consente anche la generazione e la stampa di MAV relativi a trimestri antecedenti il 2011.

Qualunque sia la modalità prescelta, il sistema di pagamento prevede che, inserendo il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro per l’accesso alla procedura on line o comunicandoli verbalmente all’operatore di  “Reti Amiche” o del contact center,  la procedura informatica proponga l’importo complessivo calcolato in base ai dati comunicati all’assunzione o successivamente variati e acquisiti con l’apposita comunicazione.

ATTENZIONE

Il datore di lavoro, prima di confermare l’importo proposto e pagarlo, può effettuare la modifica di elementi che  determinano il calcolo dei contributi dovuti, come ad esempio le ore lavorate o la retribuzione, e automaticamente verrà rideterminato il nuovo importo complessivo da versare.

Si fa presente infine che, oltre alle modalità di pagamento sopra indicate, anche per i contributi da lavoro domestico l’Istituto renderà disponibile l’attivazione del sistema di pagamento attraverso il servizio di addebito diretto sul conto corrente bancario tramite RID, già utilizzato per riscatti, ricongiunzioni, rendite vitalizie e contributi volontari. Con successiva circolare sarà data comunicazione dell’attivazione della predetta modalità di pagamento.

Per tutte le modalità di pagamento è prevista la possibilità di doppia copia della ricevuta, per consentirne la consegna da parte del datore di lavoro al lavoratore; nel caso di pagamento tramite MAV, che strutturalmente non consente doppia quietanza, è prevista un’attestazione, situata nella parte superiore del modulo, che il datore di lavoro, sotto la propria responsabilità, dovrà completare con la data del pagamento, firmare e consegnare al lavoratore.

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